TRAGUARDI ATTESI IN USCITA
La scuola, sulla base di quanto riportato nel PDM per le scelte strategiche, si propone i seguenti traguardi in uscita:
- Traguardo atteso nel miglioramento nella progettazione di UDA al fine di estendere la conoscenza in chiave interdisciplinare.
- Traguardo atteso nel miglioramento nella sensibilizzazione del tema BES e DSA a vantaggio di una valorizzazione dell'altro anche attraverso ciò che lo rende diverso da me.
- Traguardo atteso nel miglioramento nella progettazione dell'orientamento in uscita per una scelta consapevole del percorso formativo futuro.
INSEGNAMENTI E QUADRO ORARIO
L’orario scolastico annuale delle lezioni curricolari è di 990 ore, che corrispondono ad un orario settimanale di 30 ore organizzato su cinque giorni dal Lunedì al Venerdì, così ripartite per le singole materie:
INIZIATIVE DI AMPLIAMENTO CURRICOLARE
GIORNATE DI AMBIENTE: dedicate alla scoperta del territorio limitrofo alla realtà della scuola (ambienti, paesaggi, realtà lavorative). Si tratta di tre giorni di uscita (dalla mattina alla sera). Tutte le attività sono accompagnate dall'elaborazione di un compito di realtà (guida turistica, lessico, altro).
VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
Come da L. 30 ottobre 2008, n.169 art. 2, la valutazione periodica e annuale degli apprendimenti degli alunni e la certificazione delle competenze da essi acquisite si esprime mediante l'attribuzione di voti numerici espressi in decimi.
La valutazione del comportamento è effettuata mediante apposita griglia e tramite gli indicatori si ricava il giudizio sintetico in pagella. La stessa è disponibile nella sezione “Allegati” del Ptof.
Sono ammessi alla classe successiva gli studenti che hanno ottenuto, con decisione ottenuta a maggioranza dal Consiglio di Classe, un voto non inferiore a sei decimi in ogni disciplina o gruppo di discipline.
In sede di scrutinio finale, presieduto dal dirigente scolastico o da suo delegato, l'ammissione all'esame di Stato è disposta, in via generale, anche nel caso di parziale o mancata acquisizione dei livelli di apprendimento in una o più discipline e avviene in presenza di requisiti specifici (frequenza/assenza sanzioni disciplinari/partecipazione alle prove nazionali-INVALSI). In sede di scrutinio finale il consiglio di classe attribuisce, ai soli alunni ammessi all'esame di Stato, un voto di ammissione espresso in decimi senza utilizzare frazioni decimali.
AZIONI DELLA SCUOLA PER L'INCLUSIONE SCOLASTICA
La scuola pone al centro del proprio interesse educativo la persona e presta particolare attenzione alle dinamiche relazionali che promuovano il benessere, la cooperazione e l'inclusione. Gli insegnanti favoriscono una didattica inclusiva formulando Piani Didattici Personalizzati e Piani Educativi Individualizzati, aggiornati con regolarità, per studenti che presentino bisogni educativi speciali.
La famiglia ha un ruolo fondamentale nella presentazione dettagliata della situazione dell'allievo, nella produzione della documentazione necessaria (diagnosi, relazioni) e nella condivisione e sottoscrizione di quanto stabilito dal Consiglio di Classe nel PEI.
Per chi si iscrive al primo anno della secondaria di primo grado, è prevista una fase di conoscenza a fine maggio al fine di creare i presupposti del futuro gruppo classe. In una giornata di accoglienza si presentano attività di tipo ludico-didattico per far socializzare gli allievi e per rilevare, anche se in forma ancora generale, i livelli cognitivi.
Per quanta riguarda l'orientamento, a partire dal terzo anno della secondaria di primo grado, viene attivato un percorso di "conoscenza del sé" coi ragazzi. L'azione orientativa tiene conto delle caratteristiche degli allievi con disturbi dell'apprendimento o disabilità ed è volta a promuovere percorsi di conoscenza del sé e delle personali potenzialità. Allo stesso tempo ha lo scopo di far conoscere eventuali realtà formative in continuità col percorso compiuto per una scelta consapevole.